Come trovare lavoro come animatore estivo
Quella dell’animatore estivo è una figura professionale sempre molto richiesta dalle imprese, che permette di lavorare stagionalmente e mettere da parte dei risparmi per il resto dell’anno. Per questo motivo si tratta di un mestiere molto ricercato dai ragazzi e soprattutto dagli studenti, che possono approfittare delle ferie estive per realizzare un discreto guadagno con cui pagarsi gli studi.
Per lavorare come animatore turistico è possibile avere a disposizione un’ampia scelta di opportunità, dagli impieghi nei centri estivi a quelli a bordo delle navi da crociera, dai villaggi turistici ai centri estivi per l’infanzia. Vediamo quindi quali sono le capacità richieste, come fare per trovare lavoro come animatore estivo e quali le società che assumono per l’estate 2018.
Animatore turistico: chi è e cosa fa
L’animatore turistico è colui che si occupa dell’intrattenimento degli ospiti e dei clienti di una località di villeggiatura, adeguando l’offerta ricreativa in base al tipo di clientela, all’età delle persone presenti e alle esigenze della struttura ricettiva. All’interno dei team di animatori esistono varie figure professionali, ognuna delle quali svolge dei compiti precisi e specializzati. Per fare questo lavoro servono innanzitutto delle spiccate doti sociali, quindi bisogna essere delle persone estroverse, educate e predisposte verso i rapporti umani. Interagire quotidianamente con degli sconosciuti non è facile, perciò è indispensabile mettere da parte i propri problemi personali e il cattivo umore, preservando la felicità e l’appagamento degli ospiti della struttura.
In base alle proprie capacità e all’esperienza nel settore, un animatore turistico estivo può essere impiegato in varie mansioni. Ad esempio ci si può occupare di servizi generali, legati al coinvolgimento delle persone e al supporto degli artisti presenti come musicisti e ballerini. Di solito questi compiti sono affidati agli animatori con meno esperienza, che devono ancora imparare il lavoro e devono essere supervisionati da un collega con più anzianità di servizio. Invece dopo le prime attività è possibile specializzarsi e diventare responsabili di squadra, oppure figure specializzate. Nel primo caso bisogna sviluppare elevate capacità manageriali e organizzative, per gestire le equipe, garantire un servizio impeccabile e risolvere i problemi e le situazioni più delicate. Nel secondo caso invece è necessario trovare una nicchia, un settore dove le proprie abilità siano richieste e apprezzate, come la musica, il teatro, le scenografie o le attività sportive.
Animatore estivo: figure professionali e capacità richieste
Normalmente i principali inquadramenti per un animatore estivo possono essere:
- hostess o steward
- animatore di intrattenimento
- animatore per l’infanzia
- musicista
- cabarettista
- escursionista e guida
- maestro sportivo
- assistente di sicurezza
Si tratta già di aree specializzate, a parte l’animatore di intrattenimento o di contatto, dove sono necessarie abilità e certificazioni che dimostrino la capacità professionale del lavoratore. Tuttavia esistono alcune caratteristiche professionali che sono richieste a livello generale, come ad esempio la conoscenza delle lingue, almeno quella media dell’inglese, un diploma di scuola superiore e una certificazione per le tecniche di primo soccorso.
Quanto guadagna un animatore estivo?
Lo stipendio di un animatore estivo è estremamente variabile in base all’esperienza professionale, alla specializzazione e al luogo di lavoro. Per una figura di medio livello il salario mensile può andare da 500 a 1000€, più ovviamente tutta una serie di benefit tipici di questo lavoro. Ad esempio in alcuni casi si possono ricevere mance dagli ospiti, indennizzi per i luoghi di lavoro differenti e pericolosi come le navi, il vitto e l’alloggio gratuiti e la possibilità di accedere gratuitamente alle aree di divertimento come bar e ristoranti.
Alcune società inoltre possono prevedere un rimborso per le spese di viaggio, oppure un extra per i soggiorni di lunga durata. I contratti ovviamente sono tutti stagionali, legati alla durata del periodo estivo oppure della stagione prevista dalla struttura di villeggiatura. Naturalmente con il tempo è possibile raggiungere stipendi più alti, ma è essenziale dedicarsi a questo mestiere a tempo pieno anche durante l’inverno.
Dove trovare lavoro come animatore estivo
Per trovare offerte di lavoro come animatore estivo è necessario rivolgersi ad agenzie specializzate. Alcuni portali online offrono una selezione delle migliori offerte di lavoro del settore, di solito visibili gratuitamente senza dover pagare nulla. In questi casi il sito web non si assume la responsabilità dell’annuncio, quindi prima di procedere è importante verificare le credenziali della società in questione.
In alternativa si possono contattare direttamente le imprese che si occupano soltanto di questo tipo di lavoro, facendo selezioni del personale e fornendo le figure professionali ai centri estivi e ai villaggi turistici che li richiedono. Si tratta spesso di una via più efficiente e sicura, poiché permette di usufruire di una struttura realizzata appositamente per questa area lavorativa.
Alcuni portali di società specializzate dove inviare il proprio curriculum vitae sono:
- Valtur.it
- Animandia.it
- Equipevacanze.it
- Clubanimazione.it
- Clumedjobs.com
- Animatur.eu
- Samarcanda.com
Queste imprese offrono lavori come animatore turistico estivo sia in Italia che all’estero, un’ottima opportunità per unire il lavoro con l’apprendimento e l’approfondimento delle lingue straniere. Per capire la serietà di un’azienda è utile verificare la presenza si un sistema di supporto adeguato, il tipo di contratto proposto, la possibilità di seguire corsi di formazione per prepararsi all’attività da svolgere e la qualità dei luoghi di lavoro propinati.