Voltura catastale: cos’è, come funziona e dove richiederla
Ogni qual volta un bene immobile, un fabbricato o un terreno cambiano proprietario, è necessario effettuare una dichiarazione di tale passaggio direttamente all’Agenzia delle Entrate. Questa notifica è fondamentale per consentire gli accertamenti di natura fiscale e patrimoniale, perciò è importante presentare sempre la domanda per la voltura catastale entro i termini stabiliti dalla legge. Questa procedura viene di solito effettuata da tecnici specialisti e notai, ma in alcuni casi è necessario provvedere personalmente alla presentazione della domanda. Vediamo come fare nel dettaglio.
Voltura catastale: cos’è e come funziona
Succede spesso che il proprietario di un terreno o di un immobile cambi, per esempio in seguito a una donazione, una compravendita o a una successione ereditaria. In questi casi è necessario procedere con una voltura catastale, ovvero con un’operazione di notifica presso l’Agenzia delle Entrate dell’avvenuto cambiamento di proprietario. Si tratta di un passaggio fondamentale, che permette di aggiornare le situazioni patrimoniali e rimanere in regola con il Fisco. La domanda per la voltura catastale può essere presentata da chiunque rilevi la proprietà del bene, tra cui:
- cittadini privati
- notai
- cancellieri giudiziari
- delegati di Amministrazioni Pubbliche
Il costo della voltura catastale è di 55€ per ogni domanda, più una commissione di 16€ per l’imposta di bollo dovuta per ogni 4 pagine di richiesta. Il pagamento dei tributi della voltura catastale può avvenire direttamente presso gli uffici territoriali, oppure tramite un versamento sul conto corrente dedicato dell’Agenzia delle Entrate. In caso di ritardi superiori a 30 giorni sono previste delle sanzioni pecunarie, il cui costo viene calcolato e aggiunto ai tributi normalmente dovuti.
Come effettuare la voltura catastale
Quando le compravendite di immobili e terreni vengono seguite da un notaio o da un pubblico ufficiale, le trascrizioni in merito al cambiamento di proprietà vengono realizzate telematicamente da tali professionisti, attraverso una segnalazione all’Agenzia delle Entrate tramite il modello unico informatico. Tuttavia per le successioni ereditarie è il legittimo erede che deve effettuare la domanda di voltura catastale, oppure una persona da lui delegata ha curarne il patrimonio finanziario, come un amministratore o un curatore.
In questo caso la voltura può essere effettuata online, utilizzando il software Voltura 1.1 messo a disposizione dall’Agenzia delle Entrate, oppure attraverso il classico modello cartaceo da presentare presso un qualsiasi ufficio territoriale. Alla domanda, che può riguardare soltanto immobili, fabbricati e terreni censiti all’interno dello stesso Comune, bisogna allegare una copia della dichiarazione di successione.
Una volta notificata e registrata la successione ereditaria del bene, il nuovo proprietario ha quindi 30 giorni di tempo per procedere con la domanda di voltura catastale. Tale richiesta può essere inviata con posta raccomandata con ricevuta di ritorno, oppure tramite il servizio di posta elettronica certificata. In ogni caso bisogna allegare alla domanda anche la ricevuta di pagamento dei tributo previsti dalla normativa, una copia di un documento d’identità valido, passaporto, carta d’identità o patente di guida rilasciata dalla Motorizzazione Civile e un recapito telefonico o elettronico, come il proprio numero di telefono o l’indirizzo email.
Tutta la modulistica per la voltura catastale si può scaricare gratuitamente online direttamente sul sito ufficiale dell’Agenzia delle Entrate. Qui si possono trovare i moduli per le domande di voltura al Catasto Edilizio Urbano, al Catasto Terreni, i fogli aggiuntivi e quelli riguardanti le dichiarazioni sostitutive, tra cui l’atto di notorietà, la dichiarazione del certificato di morte e gli atti intermedi per gli utenti non registrati al Catasto.
La voltura catastale online
L’Agenzia delle Entrate consente ai notai e ai tecnici professionisti abilitati di effettuare la domanda per la voltura catastale online, purché si tratti di volture di pre-allineamento o di operazioni di recupero di volture automatiche. Il servizio è gratuito e non prevede il pagamento di alcun costo aggiuntivo a parte l’onorario del professionista, ma sono escluse le richieste di voltura catastale per le successioni ereditarie, a riunione di usufrutto e per i nuovi atti immobiliari.
Sanzioni e multe per la voltura catastale presentata in ritardo
La normativa di legge prevede una serie di sanzioni per chiunque presenti in ritardo la richiesta di adeguamento tramite la voltura catastale, oppure nel caso di omessa domanda. In particolare se la presentazione della domanda di voltura supera i 30 giorni, fino a 60 giorni di ritardo è necessario pagare una sanzione di 1,88€ più i relativi interessi di mora applicati per ogni giorno di ritardo, mentre da 90 giorni fino a un anno di ritardo bisogna pagare 3€ di sanzione più gli interessi di mora. Infine per i ritardi superiori a 12 mesi la sanzione sale a 5€ più i relativi interessi di mora.